Misteriose piattaforme volanti nei cieli dell'Irpinia

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    Misteriose piattaforme volanti nei cieli dell'Irpinia

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    Oggigiorno l’Irpinia è nota al grande pubblico come tranquilla e verde terra montana dove magari trascorrere le proprie vacanze oppure nota per disastri naturali come il sisma del 23 novembre del 1980. Forse non tutti sanno però che vi è anche un aspetto meno conosciuto di questa terra. Da tempo immemore, infatti, l’Irpinia è ricca di resoconti tra mito e realtà, di leggende ai limiti del razionale ma anche di eventi reali di indubbio valore, anche se per molti difficili da accettare, e il fenomeno UFO è di certo uno di questi.

    L’Irpinia, infatti, soprattutto nell’ultima decade, ha mostrato un’insolita attività ufologica, o forse tale attività vi è da molto più tempo, ed è solo cambiato l’atteggiamento umano della popolazione locale in merito al fenomeno, alzando il velo su avvistamenti UFO che altrimenti sarebbero rimasti nel massimo riserbo per evitare di essere considerati dei pazzi allucinati dai soliti scettici.

    In questa sede prenderò in considerazione solo due casi su tutti, quelli che considero i più importanti e attendibili. Il primo avvenuto nell’ormai lontano 1978/’79, l’altro nel ben più recente 2002/2003. L’anno esatto per entrambi i casi è risultato difficile da ricordare con esattezza per i testimoni degli eventi, quindi esiste una forbice temporale incerta di almeno un anno per entrambi i casi.

    Andando per ordine cronologico presento il primo evento ufologico del ‘78/’79, tra i più dettagliati e attendibili che abbia mai avuto modo di indagare.

    Faccio subito presente che il 1978 è stato un anno particolarmente intenso dal punto di vista ufologico in tutta la nostra penisola. Il testimone in questione è il sig. Emidio Natalino De Rogatis, funzionario municipale presso l’ufficio anagrafe del Comune di Teora (AV) nonché Presidente dell’Azione Cattolica locale e persona di massima serietà e cultura, costui ha alzato il velo di riservatezza dopo circa 30 anni, questo grazie alla diffusione mediatica del fenomeno UFO e dopo aver conosciuto il sottoscritto e l’operato del CUN. Egli non si nasconde più, ormai nonostante le solite derisioni di qualche scettico o disinformato, racconta e conferma più volte senza contraddizione alcuna la sua esperienza personale. Il testimone ogni qual volta narra ciò che ha visto esprime un volto di stupore e di quasi incredulità.

    CITAZIONE
    Tutto avvenne una tranquilla sera primaverile a Teora, piccolo paesino montano dell’Alta Irpinia in provincia di Avellino, in quell’occasione lui e un suo amico si erano seduti tranquillamente di fronte la piazza XX settembre del paese, d’un tratto l’illuminazione pubblica saltò, e nel buio quasi totale, uno strano ronzio sempre più forte si udiva avvicinare ai due, d’improvviso dalla zona sottostante l’adiacente piazza, un oggetto strano si librava lentamente in aria fino a circa 20-25 metri dal suolo, questo era perfettamente regolare nelle sua rettangolare geometria e avanzava lentamente in cielo passando al di sopra dei due testimoni. Il sig. Emidio ebbe paura, pensò che quello strano oggetto volante urtasse i piani superiori delle abitazioni vicine talmente era bassa la quota di volo, ma così non fu, anzi dopo alcuni minuti si perse nel buio e nel silenzio della sera poco prima che l’illuminazione pubblica ritornasse. Tra i dettagli il testimone ricorda di come l’oggetto volante fosse una piattaforma rettangolare piatta e presentava sulla facciata inferiore, quella rivolta in basso, varie complesse strutture e piccole lucine ai bordi laterali.

    Ben 25 anni dopo all’incirca, sempre a Teora (AV), qualcosa di molto simile accadde alla signora Barbara Valvano e suo marito, questa volta in aperta campagna.

    La testimone, persona di indubbia affidabilità, tra l’altro mia conoscente da svariati anni, ha parlato della sua storia solo dopo che vi furono varie altre segnalazioni UFO in zona e su cui io stavo indagando. Barbara vedendosi non più sola nell’assistere a simili esperienze, si così è aperta al sottoscritto che da lei cercava informazioni su un altro evento ufologico di seconda mano. Rimasi con vero stupore quando in seguito mi parlò di ciò che le accadde di vedere alcuni anni prima, nel 2002 o nel 2003, non ricorda con esattezza l’anno.

    CITAZIONE
    Era una calma sera d’estate, sull’imbrunire mentre svolgeva le normali attività di casalinga, sentì un forte rumore provenire dall’esterno, era simile a un forte ronzio. Inizialmente pensò fosse un normale aereo di passaggio, ma incuriosita da quello strano rumore uscì sulla sua terrazza dove rimase di sasso nel vedere in cielo a distanza ravvicinata, un enorme oggetto a bassa quota, geometricamente rettangolare e piatto, dalle dimensione prossime a quelle della sua abitazione (circa 20mx30m), con un corpo strutturale nero circondato da una serie di numerosissime piccole luci lungo il suo perimetro. La misteriosa piattaforma avanzava lentamente in aria ad alcune decine di metri dal suolo. La signora allertò il marito che una volta giunto sul terrazzo ebbe modo di vedere anch’egli lo stranissimo oggetto volante. La testimone narra di un particolare molto interessante, infatti, afferma che d’improvviso quella piattaforma prese un’accelerazione repentina, come una scheggia si allontanò velocissimo all’orizzonte e sparire così a vista dei testimoni. Un balzo quantico si direbbe, un’accelerazione folgorante, impossibile per qualsiasi aeromobile umano nonché per qualunque essere umano.

    Insomma, a distanza di circa 25 anni l’un dall’altro, questi due eventi presentano molte somiglianze in comune. Da notare inoltre che né il sig. Emidio né la signora Barbara erano a conoscenza dell’avvenimento occorso all’uno e all’altra, cosa poi che il sottoscritto ho fatto notare ai due testimoni in seguito.

    Solo grazie all’opera informativa mediatica di tale fenomenologia, è oggi possibile recuperare segnalazioni come queste altrimenti perse per sempre nel segreto personale.

    Purtroppo non vi sono foto o filmati in merito, ma ricordiamo che più di ogni foto o filmato, l’attendibilità di una segnalazione UFO si basa prima di tutto sul testimone, e non c’è dubbio alcuno per il sottoscritto, conoscendo molto bene entrambi i testimoni dei due casi, che sia l’uno che l’altra siano in assoluta buona fede.

    A questo punto sorgono varie domande: cosa sono queste piattaforme volanti? Chi le controlla e quali sono gli scopi in questa area verde dell’Alta Irpinia? Forse sono domande a cui è difficile dare risposte ma almeno una certezza l’abbiamo, aver rispolverato e tirato fuori dal riserbo e dalla paura personale dei testimoni, due eventi ufologici d’indubbio valore, questo grazie a una sempre maggiore presa di coscienza della realtà del fenomeno UFO, soprattutto per merito dell’operato informativo del Centro Ufologico Nazionale e di ricercatori indipendenti come il signor Antonio De Comite. Non a caso come spesso dice più volte lo stimatissimo Dott. Pinotti, gli scettici sono ormai una razza in via d’estinzione. Parole sante.

    Articolo scritto da Luciano Cerulo (Socio CUN Campania)

    Nella foto di apertura un esempio di UFO rettangolare che sarebbe stato fotografato nello Utah nel 1996

    http://www.centroufologicoionico.com/artic...eli-dellirpinia
     
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