Saga: (Ciclo di Tschai)

Autore: Jack Vance Genere: fant. planetary romance

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    Il Ciclo di Tschai

    tschai_1



    Sebbene Jack Vance abbia scritto tantissimi romanzi e racconti di fantascienza e fantasy (nonche' numerosi romanzi polizieschi) il suo capolavoro e' da tutti considerato il ciclo del "Pianeta Tschai".
    Non ho piu' abbastanza dita per contare il numero delle volte che ho letto questo libro, ma ogni volta riesco ancora a trovare delle meraviglie e delle sensazioni nuove ed eccitanti.
    Se molti sanno che il ciclo e' composto da quattro romanzi, pochi lettori invece sanno che, al contrario di altre opere dello stesso autore, i romanzi del ciclo di "Tschai" devono assolutamente essere letti nel giusto ordine sequenziale, pena la piu' completa insoddisfazione.
    Per finire il preambolo desidero farvi sapere che la parola "tschai", in un dialetto russo/siberiano significa te'...
    Quindi, buona colazione (o buona merenda) e andiamo a incominciare.

    Il primo romanzo si intitola "Naufragio su Tschai" e inizia descrivendo un'astronave terrestre appena arrivata nei cieli della costellazione di Carina a seguito di un s.o.s. galattico... ma dopo un paio di pagine l'astronave e' gia' stata distrutta da un missile nucleare lanciato dal pianeta Tschai e soltanto una scialuppa esplorativa si salva dall'esplosione dell'astronave, per andare a fracassarsi sul pianeta inospitale: dei due esploratori all'interno della scialuppa uno solo riesce a sopravvivere ed entrare in contatto con le quattro differenti popolazioni di Tschai, autoctone e non, per rubare o costruire un'astronave e tornare infine a casa sulla Terra... piu' o meno...
    Poco importa se lo s.o.s. era stato lanciato dallo stesso Tschai e ci aveva messo ben 150 anni per arrivare sulla Terra (la velocita' della luce e' irrisoria in confronto alla velocita' warp dell'astronave terrestre di soccorso), anzi, anche questo fa parte dell'incredibile storia... e nemmeno la cruda realta' dell'inutile morte dei terrestri riesce a scalfire la bellezza del paesaggio e la descrizione delle persone e delle abitudini... la narrazione prosegue filante e spedita, travolgente e solo alla fine del primo libro riuscite a fermarvi per avere un attimo di pausa...
    Nel frattempo l'esploratore terrestre Adam Reith, unico sopravvissuto, incontra e si fa amici dei nativi... ma siamo sicuri che siano veramente extraterrestri?

    Il secondo libro si intitola "Le Insidie di Tschai" ed e' forse il piu' descrittivo del pianeta stesso in quanto i protagonisti viaggiano in lungo ed in largo per le sconfinate distese di terra e di mare: dalla steppa alla volta di un lontano continente per portare a casa una dolce fanciulla precedentemente rapita, poi attraverso le montagne e le citta' costiere arrivano ad incontrare la razza anfibia presente su Tschai e pure i cattivi che hanno distrutto l'astronave terrestre...

    Il terzo libro, "I Tesori di Tschai", e' il piu' avventuroso e se non fosse per l'ambientazione completamente aliena sembrerebbe di leggere Sandokan o Tremal Naik: i nostri eroi non combattono contro tigri o dayaki, ma bensi' contro una razza aliena guerriera simile alle cavallette e, ovviamente, rendono loro pan per focaccia dimostrando che l'intelligenza vale spesso piu' della forza bruta...

    Il quarto e, purtroppo, ultimo libro del ciclo si intitola "Fuga da Tschai" ed e' un po' differente dagli altri: e' molto meno descrittivo e l'autore da' per scontate le precedenti descrizioni di luoghi, persone e circostanze con il risultato che la storia puo' apparire in alcuni tratti slegata... le varie mini-avventure sono forse troppo lunghe per poter essere descritte minuziosamente e la narrazione ne soffre, soprattutto se come ho detto non si sono letti prima gli altri libri del ciclo...

    Se e' permessa un'opinione personale, ritengo che le avventure del quarto libro sono forse le piu' belle del ciclo perche' sono le piu' strane, ambientate principalmente nel sottosuolo di Tschai, con il nostro esploratore che combatte direttamente contro i veri padroni del pianeta: tutta la storia ha quindi il suo epilogo e la sua completa spiegazione... e non solo relativa al pianeta Tschai...
    Insomma... insieme al te' ci sono anche i "pasticcini"...

    Buona lettura.

    fonte:siglibri.mensa.it/recensio/01vance.html

    CITAZIONE
    straordinario è il modo con il quale Vance racconta la storia, poco meno di cinquecento pagine dense come una stella al neutrone, ai nostri giorni per raccontare la saga di Adam Reith non sarebbero bastate cinquemila pagine.

    A parte le prime due pagine, tutto sommato abbastanza tranquille, il resto del volume è una girandola di colpi di scena, azione, amore, nuovi popoli, combattimenti e sconvolgimenti sociali che afferrano il lettore e non lo lasciano più fino alla fine della vicenda.

    Anche la ricchezza di particolari e l’estremo realismo con cui Vance descrive nuove razze e strane usanze senza annoiare il lettore sono eccezionali, in tutto il ciclo ci sono situazioni straordinarie che tuttavia appaiono sempre credibili.

    Come esempi si possono citare la situazione nel territorio del Karabas, dove cercatori umani vagano per raccogliere i noduli di Crisospina, gli zecchini usati come moneta su Tschai, e dove i Dirdir li cacciano senza pietà, ma anche le crudeli sacerdotesse del Mistero Femminile e i gentilissimi agenti della Compagnia di Sicurezza Assassini.

    In altre occasioni si tratta di situazioni più normali, come nel caso delle scommesse sulle anguille a Urmank, ma sempre molto divertenti.

    Gli innumerevoli personaggi sono ben delineati, con le loro stranezze e idiosincrasie, e rendono ancora più vivido l’affresco di Tschai.

    In definitiva una buona occasione per chiunque non abbia mai letto questo capolavoro, ma anche per chi lo ha letto da molto tempo e vorrebbe rituffarsi in uno dei mondi più affascinanti della fantascienza.[/size][/font]fonte:fantascienza.com

    questo e' uno dei miei romanzi di fantascienza preferiti e devo ringraziare il mio papino per avermelo consigliato (dovete sapere che in famiglia siamo tutti lettori accaniti di romanzi fantasy e fantascienza) :000201B1.gif:

    Edited by ninise - 24/3/2014, 13:00
     
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  2. AcinoDuva
     
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    User deleted


    CITAZIONE
    Ti segnalo questa bella recensione del ciclo di Tschai con citazioni dai quattro romanzi! :addemoticons1349.gif :

    ciao
    AliD


    Edited by Karou - 7/4/2013, 19:56
     
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    grazie ;)
     
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2 replies since 26/3/2009, 13:56   281 views
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